Nel progetto di ristrutturazione della propria supply chain, Gruppo CAP, società leader nel settore dei servizi idrici italiani, si è posta l’obiettivo di ottenere maggiore visibilità e controllo sui propri processi di acquisto e stock management. Tramite una stretta collaborazione con il team Efficio, l’azienda ha ridisegnato i processi di acquisto e distribuzione interna dei materiali, riducendo allo stesso tempo l’impatto ambientale delle proprie attività.

Background

Gruppo CAP è tra le principali realtà italiane nel settore dei servizi pubblici. Con un’esperienza quasi centenaria, ad oggi gestisce il servizio idrico di una tra le più estese aree metropolitane del Paese, servendo un bacino d’utenza di 2,5 milioni di cittadini residenti in più di 150 comuni. Per garantire qualità e continuità del servizio ai propri utenti, la società possiede un network di magazzini di parti di ricambio per la rete idrica e fognaria (2) e strutture periferiche d’intervento (16) dislocate su tutto il territorio di competenza. 

All’interno del proprio piano di riprogettazione della supply chain, Gruppo CAP ha richiesto il supporto di Efficio per incrementare l’efficienza del processo di approvvigionamento e gestione della ricambistica e delle scorte a magazzino. Una prima fase diagnostica ha evidenziato la necessità di rafforzare la Funzione di Pianificazione, centralizzandola e rendendola responsabile di un forte processo di Sales & Operations Planning (S&OP). Gruppo CAP si era posto l’obiettivo di snellire il quantitativo di stock, senza intaccare, anzi possibilmente incrementando il livello di servizio all’utente. 

Il team ha optato per una ristrutturazione dell’intera supply chain aziendale al fine di apportare benefici concreti che potessero perdurare nel tempo.

Nel processo di ristrutturazione interna della catena di approvvigionamento avviata recentemente dal nostro Gruppo, abbiamo richiesto il supporto di Efficio per ottenere una pianificazione programmata del riordino dei materiali ed una gestione più efficiente delle scorte a magazzino
Matteo Belloni, Responsabile Asset Management, Gruppo CAP

Approccio e risultati

Nella fase di implementazione, Efficio ha lavorato con Gruppo CAP per individuare 4 obiettivi principali per ottimizzare la gestione degli inventari e il processo di riordino dai fornitori, mantenendo il livello delle performance Operative:

  • Creare una tassonomia strutturata dei prodotti e delle categorie merceologiche;
  • Ridefinire i livelli target di stock (e.g., scorte di sicurezza, punto di riordino) e delle politiche di riordino dei materiali, perfezionando anche un piano di riduzione delle giacenze in eccesso;
  • Ottimizzare il modello operativo della nuova Funzione di Pianificazione in cui inserire il ciclo di S&OP (Sales and Operations Planning) delle parti di ricambio;
  • Aumentare la formazione specifica su tematiche di gestione degli inventari per rendere il progetto sostenibile nel medio-lungo termine.

In collaborazione con Gruppo CAP, Efficio ha definito una tassonomia dei materiali stabile e strutturata, classificando più di 5.000 SKUs (Stock Keeping Unit). Ciò ha garantito una maggiore precisione nelle analisi di magazzino ed una migliore qualità nel reporting interno ed esterno. 

Tramite la condivisione di un piano dettagliato di stock management, Gruppo CAP ha avuto l’opportunità di ridurre le giacenze di magazzino di circa il 20% ed ottenere risparmi significativi. Il team ha definito le politiche di riordino dei materiali (e.g., Kanban, Consignment Stock, Made-to-Order) ed individuato opzioni di riduzione delle scorte in eccesso per ciascuna categoria merceologica. La nuova Funzione di Pianificazione avrà un ruolo centrale nella fase successiva di smaltimento effettivo dello stock eccedente e nel processo ricorrente di pianificazione strategica dei riordini. La sostenibilità’ di benefici è ottenuta tramite un robusto processo S&OP gestito dalla Pianificazione che diventa il fulcro della gestione degli approvvigionamenti e degli inventari. 

Grazie a questa semplificazione, il processo interno di logistica dei materiali ha subito una profonda fase di efficientamento. Gruppo CAP ha introdotto una metodologia Milk-Run riducendo sostanzialmente i km percorsi con una riduzione di emissioni di CO2 in eccesso di 4.000 tonnellate su base annua.