Prefazione

Sostenibilità: è ora di smettere di parlare e iniziare ad agire.

La sostenibilità è passata da considerazione marginale a fattore mainstream. La maggiore attenzione di consumatori, mercati finanziari, governi e dipendenti ha costretto le aziende a valutare con rigore il proprio piazzamento rispetto a una serie di questioni ambientali, sociali e di governance (ESG). Fortunatamente, le tematiche ESG offrono alle aziende ottime opportunità per promuovere l'innovazione, aumentare la produttività e la fedeltà dei lavoratori e rafforzare la reputazione aziendale. Ciò che un tempo veniva discusso a livello teorico, ora fa parte di una coscienza globale ed è destinato a rimanere.

Tutto questo è motivo di grande ottimismo. Più di 300 grandi aziende si sono impegnate a rispettare l'accordo per il clima, e i firmatari puntano a raggiungere gli obiettivi dell'Accordo di Parigi sul clima con 10 anni di anticipo.

Ma l'ottimismo non ha mai cambiato il mondo. Anche se gli impegni aziendali promettono bene, il passaggio successivo è molto più complicato: rendere operativa la strategia ESG.

Attraverso sondaggi approfonditi e interviste con oltre 1.000 Dirigenti d'azienda e Professionisti del procurement, abbiamo cercato di comprendere il vero stato dell'agenda sulla sostenibilità aziendale e la sua relazione con il settore e i suoi professionisti. Volevamo capire se stessimo andando nella direzione giusta oppure, in caso contrario, cos'è che non va e deve essere cambiato.

Abbiamo anche cercato di capire chi sarà ad aprire la strada, quale ruolo ha attualmente il procurement e quale ruolo dovrà avere in futuro.

Questo processo ha rafforzato la nostra convinzione che il procurement, unitamente all'impegno a livello dei consigli di amministrazione, siano il segreto per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile da parte delle organizzazioni.

In sintesi, qual è il ruolo del procurement?

Per promuovere una trasformazione sostenibile e mitigare efficacemente i rischi operativi e reputazionali, le funzioni acquisti devono intraprendere azioni concertate. Devono valutare le rispettive supply chain e attuare nuove strategie di procurement, ma anche promuovere collaborazioni più profonde con i fornitori e poter contare su parametri e obiettivi chiari.

La direzione del procurement si è spostata dal costo assoluto al valore totale, dove la sostenibilità è una leva di valore chiave.

La nostra recente ricerca svela una serie di informazioni di mercato provenienti da dirigenti d'azienda e da professionisti del procurement sull’evoluzione del panorama aziendale, sull'entità dei problemi attualmente affrontati dai team di procurement e sulle sfide legate all'implementazione della strategia ESG all'interno della supply chain. Queste sfide sono significative ma di sicuro non insormontabili.

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Executive Summary

1: Sostenibilità: Un elemento chiave dei programmi della c-suite?

Anche se due delle cinque priorità strategiche per i Dirigenti d'azienda sono incentrate sui criteri di sostenibilità, gli obiettivi aziendali tradizionali restano il punto di maggiore attenzione. Priorità alla sostenibilità: solo belle parole o un intento reale?

La sostenibilità ambientale è il secondo progetto strategico in cui le aziende investono (47%), dopo la trasformazione digitale (49%).

Il 67% dei Dirigenti d'azienda concorda sul fatto che un eccesso di promesse sugli obiettivi legati alla sostenibilità rappresenti un grave rischio per le proprie organizzazioni.

Tra coloro che hanno fissato obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra, solo il 33% dichiara di essere molto fiducioso circa la capacità della propria organizzazione di raggiungere tali obiettivi.

2: Le sfide che devono affrontare i team di procurement oggi

Per poter avere un ruolo di spicco nell'innescare miglioramenti sulla sostenibilità, il procurement deve affrontare diverse sfide.

Meno di due team di procurement su cinque (38%) raccolgono dati sulla sostenibilità della supply chain per misurare il successo dei propri team

Il 50% dei professionisti del procurement identifica l'assumere e trattenere persone con le giuste conoscenze e competenze come una sfida chiave

Quasi la metà (49%) dei CPO si scontra con una mancanza di consenso nei consigli di amministrazione circa il ruolo del Procurement

3: Liberare il potenziale del Procurement

I CPO hanno una visione strategica in termini di compiti più ampi del Procurement, ma non hanno ancora definito in modo chiaro il valore nei team e a livello di leadership.

Governance

Sostenibilità

Il 69% dei CPO ritiene che spetti alla funzione di procurement garantire una buona governance, rispetto ad appena il 41% del totale degli intervistati

Il 67% dei CPO ritiene che la sostenibilità rientri tra i compiti del procurement, rispetto ad appena il 42% del totale degli intervistati

Solo il 35% dei professionisti del procurement ritiene che sia compito del proprio team definire una strategia di sviluppo sostenibile a livello di organizzazione

 

1: Sostenibilità: Un elemento chiave dei programmi della c-suite?

Anche se due delle cinque priorità strategiche per i Dirigenti d'azienda sono incentrate sui criteri di sostenibilità, gli obiettivi aziendali tradizionali restano il punto di maggiore attenzione. Priorità alla sostenibilità: solo belle parole o un intento reale?

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